Il villaggio di North Queensferry in Scozia, è una di quelle tappe da non perdere durante un viaggio on the road alla scoperta della magia di questa terra. Riuscirà ad incantarti con la sua bellezza e i paesaggi marini, è una promessa!
Queensferry si distingue in North e South e dopo averle visitate entrabe più volte, in tutta onestà, non so dirti quale di questi due villaggi costieri amo di più. Ognuna ha toccato il mio cuore in un modo differente, regalandomi emozioni uniche e indimenticabili.
Dopo averle vissute frizzanti e spumeggianti in primavera quando brulicano di turisti e tutte le attività sono aperte, ho avuto la fortuna di visitarle anche in inverno, quando le strade sono sgombre e c’è una quiete quasi surreale. Direi che magica è la parola che più si addice a questi luoghi pittoreschi.
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Cosa troverai in questo articolo
North Queensferry
è un villaggio che si trova sulla punta di un promontorio roccioso di origine vulcanica, che si estende a sud del Fife nel Firth of Forth, 10 miglia a ovest del centro di Edimburgo. La sua posizione ha dettato la sua storia, il suo ruolo e persino il suo nome.
In gaelico scozzese “Taobh a Tuath Chas Chaolais” significa “la parte settentrionale dello stretto“. Il nome inglese “Queensferry” è l’equivalente del gaelico scozzese “Port na Banrighinn” (il porto della regina).
Secondo la tradizione la nave che trasportava la futura regina Margaret, attraccò qui durante una tempesta, mentre era diretta in Europa, approdarono a St. Margaret’s Hope, che si trova poco distante dal villaggio di North Queensferry.
La “regina” di Queensferry è la regina Margaret, moglie di Malcolm III. Margaret, cattolica devota, attraversava il Forth con regolarità, per recarsi all’abbazia di Dunfermline e alla cappella istituita in suo onore nel Castello di Edimburgo, “St. Margaret’s Chapel”.
La traversata divenne quindi nota come “Queen’s Ferry“. Margaret morì nel 1093 e fece il suo ultimo viaggio in traghetto, fino all’Abbazia di Dunfermline, dove è sepolta.
Cosa vedere nell’Incantevole North Queensferry in Scozia
Mai ci saremmo aspettati di trovare a dicembre un tempo così bello in Scozia! Un sole quasi accecante e un cielo di un blu così inteso, da mischiarsi quasi con il mare!
Purtroppo durante il viaggio in aereo ci si sono rotti alcuni filtri e un paraluce, quindi mi scuso ma alcune foto sono davvero troppo scure o sovraesposte. Chi lo avrebbe detto che avremmo avuto bisogno proprio dei filtri per il sole alla fine di dicembre? Ovviamente sono felicissima di aver trascorso quasi 15 giorni in Scozia con il sole per quasi tutto il tempo, ma senza l’attrezzatura che avevamo preparato, questo sole inatteso ci ha reso il lavoro più difficile!
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The Forth Bridge
North Queensferry nel corso dei secoli è rimasta una piccola comunità, anche se passavano di qui ogni giorno, molte persone che dovevano usare il Queen’s Ferry per attraversare il Forth. Si narra che anche Mary, regina di Scozia, nel 1565 utilizzò questo traghetto quando fu portata al castello di Loch Leven, dove venne imprigionata.
The Forth Bridge è un ponte ferroviario dal design a sbalzo, inaugurato nel 1890 che è diventato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2015. Costruito interamente in accaio, è lungo 2,5km (il più lungo del mondo) e si trova a 46 metri sul livello del mare.
Ti ho già parlato nel dettaglio dei 3 ponti sul Firth of Forth, nell’articolo dedicato a South Queensferry, che puoi leggere a questo link: South Queensferry (Scozia): cosa vedere in un giorno.
North Queensferry è sovrastata dai tre ponti sul Firth of Forth, ma è anche definita da essi. Ovunque ci si trovi le viste sono dominate da uno dei tre ponti , da tutti quanti insieme.
Il Forth Rail Bridge con la sua massiccia struttura color rosso scuro, sovrasta e troneggia sul villaggio e il panorama di questa cittadina marina. Alcune case sembrano dormire sotto il gigante di ferro, come se fossero da sempre parte della sua struttura originaria.
Ci si può perdere tra le vie, seguendo il rosso del ponte che le sovrasta, che rende l’architettura e le viste di questa città senza uguali. Siamo rimasti per ore ad esplorare e fotografare ogni più piccolo particolare e forse, posso dire che questa città, è in assoluto, tra la due quella che mi ha emozionata maggioramente, proprio per l’unicità delle sue viste.
North Queensferry è un mix che riflette sia la sua lunga storia di porto per i traghetti, che lo sviluppo più recente come resort. La combinazione di costa rocciosa e porto di fronte alla collina in salita, è accattivante e il suo legamente con i tre ponti più famosi del mondo, la rende unica!
The Harbour light tower
Questo faro, riprogettato da Robert Stevenson nel 1817 è noto anche come il faro più piccolo di tutta Scozia. The Harbour light tower e il molo hanno giocato un ruolo importante nella vita di North Queensferry durante tutto il 19° secolo.
Nel 1811 circa 300 persone al giorno partivano e arrivavano qui, senza che ci fosse nulla a guidarli in salvo. Per rimediare a questa mancanza e condurre le barche in salvo verso il molo, furono costruite la Tower pier e la Signal House.
La fiamma originale del faro si spense nel 1890, quando il Forth Rail bridge aprì i battenti. Venne riaccesa solo intorno al 1920.
La torre esagonale del piccolo faro è costruita con arenaria locale. Duecento anni di usura, intemperie e abbandono avevano lasciato la torre luminosa un pò desolata, fino a quando nel 2008 North Queensferry Heritage Trust, intraprese un progetto di ristrutturazione della light tower.
Il faro è aperto ai visitatori gratuitamente, in alcune ore del giorno e la chiave è custodita da un abitante del villaggio. E’ veramente una bomboniera e anche se piccolo, regala grandi emozioni! All’interno trovi vari oggetti d’epoca e diversi poster esplicativi sul restauro del faro, il suo funzionamento e la vita dei guardiani.
Qualche curiosità sul faro di North Queensferry
Al pian terreno puoi vedere il serbatoio di stoccaggio dell’olio e una piccola stufa, che era usata per evitare che in inverno l’olio diventasse troppo viscoso. Non dimenticate di firmare il libro dedicato ai visitatori, ci trovi anche la nostra firma, se scorri le pagine!
In precedenza i fari usavano un fuoco aperto in una lampada di metallo, che generava tanto fumo e poca luce e non era certamente l’ideale. Nel 1780, Argand brevettò una serie di miglioramenti alla lampada ad olio, che permisero di ridurre l’intensità del fumo e aumentare quella della luce.
Queste lampade ebbero molto successo e furono adattate per i fari, aggiungendo un riflettore parabolico per focalizzare il raggio di luce. La lampada nella torre del faro di North Queensferry, progettata da Gordon a Falkirk, può essere ancora accesa.
Robert Stevenson
Robert Stevenson, nonno dello scrittore di Edimburgo Robert Louis Stevenson, fu l’ingeniere che collaborò alla realizzaizone di questo faro e di altri 18 grandi fari tra la Scozia e l’isola di Manhe. Il completamento del faro di Bell Rock nel 1811, è considerato uno dei suoi più grandi successi.
Nel 1823, Robert Stevenson pubblicò una lista di istruzioni per il light-keepers di Bell Rock. Anche se i guadiani di questo faro avevano una vita decisamente più semplice, non dovendo vivere nel faro, c’era sempre un lista di cose da fare per assicurare il suo corretto funzionamento.
La fama di Robert Stevenson si estese oltre mare, fino all’India e alla Nuova Zelanda. Molte opere compresi canali, strade e porti hanno la sua firma in Scozia. Ovunque nel mondo, non credo ci sia un faro, che non sia in qualche modo legato ai suoi studi e alle sue capacità.
Il molo di North Queensferry
Il molo della città, progettato da John Rennie, è stato costruito tra il 1810 e il 1813. La Torre del Porto fu eretta sul suo sito attuale nel 1817; fino ad allora, la Signal House era utilizzata dalle barche come ausilio alla navigazione.
Per accogliere traghetti a vapore più grandi, nel 1828 Thomas Telford estese il molo della città alla sua lunghezza attuale. Si narra che persino la Regina Vittoria ed il principe Alberto siano sbarcati su questi molo nel 1842. Il molo ferroviario, sul lato opposto di West Bay, era il capolinea della nuova linea ferroviaria Dunfermline – North Queensferry, inaugurata nel 1877.
L’importanza dei traghetti diminuì durante il 19° secolo e cresceva sempre più il bisogno di costruire un ponte sul Forth. L’idea di un ponte era stata discussa spesso in passato, ma sia la profondità dell’acqua, che la dura roccia sottoterra, avevano scoraggiato qualsiasi tentativo.
Il Forth Bridge fu aperto il 4 marzo 1890, dal duca di Rothesay (in seguito re Edoardo VII). La stazione ferroviaria di North Queensferry vide la luce lo stesso anno. La traversata con il traghetto continuò per un pò di tempo, ma con l’avvento dell’auto nel 20° secolo, la sua importanza si ridusse.
Nel 1960, la Queen’s Ferry gestiva oltre due milioni di passeggeri all’anno e oltre seicentomila veicoli a motore. Naturalmente, questo numero era in costante aumento e divenne presto evidente che sarebbe stato necessario un altro ponte.
L’ultima traversata commerciale in traghetto della “Queen’s Ferry” lasciò Hawes Pier a South Queensferry la sera del 3 settembre 1964 e attraccò a North Queensferry poco dopo. Il giorno successivo la Regina Elisabetta II, aprì il nuovo Forth Road Bridge, che sarebbe stato utilizzato per circa 800 anni.
L’ancora
Cammina lungo il molo, fatti accarezzare dal vento e arriva fino in fondo, fino al punto più lontano, per godere di un’incredibile vista sui tre ponti che attraversano il Firth of Forth e una parte del villaggio, nota come Bruce Haven.
Sarei rimasta per ore ad ammirare la bellezza di questi giganti di ferro che sovrastano la città, assaporando ogni emozione portata dal vento. Capita raramente di passeggiare dentro un dipinto e questo luogo sembra realmente uscito dal pennello di un pittore!
L’ancora sul molo, è stata ritrovata nel fiume Forth e donata al North Queensferry Heritage Trust. Originaria di una barca a vela, risale probabilmente al tempo in cui il Forth Bridge era in costruzione. E’ da sempre un simbolo di speranza e salvezza.
L’ancora è si trova qui per un’antichissima tradizione di benvenuto per tutti i viaggiatori.
Il Fife Coastal Path
La città di North Queensferry è una delle tappe iniziali della Fife Coastal Path, un percorso che permette di scoprire tutta la magia del Fife nella sua interezza. Si tratta di un sentiero pedonale che si snoda per quasi 190Km dal Firth of Forth a Sud, fino al Firth of Tay nel Nord.
Il sentiero costiero del Fife offre un’esperienza di passeggiata senza eguali, con tratti sia semplici e di facile percorrenza, che complessi e impervi per i più allenati e avventurosi, toccando due fiordi tra i più famosi e apprezzati della Scozia per le loro viste.
Per conoscere nel dettaglio, la sezione che comprende questo villaggio, leggi il nostro articolo: da Kincardine a NorthQueensferry (1 sezione). Nel blog trovi tutte le tappe, descritte una per una, se ti interessa approfondire.
Deep sea world
North Queensferry era un grande centro di estrazione di granito, infatti, gran parte del promontorio roccioso è stato scavato.
Questo lascia un arco di alte scogliere che si tuffano in una piscina profonda, occupata sin dai primi anni ’90 dal Deep Sea World, un acquario diventato una delle principali attrazioni turistiche del Fife.
L’acquario è completato da un tunnel subacqueo trasparente, lungo 112 metri che lo rende uno dei più lunghi al mondo. Se viaggi in Scozia con i bambini, potrebbe essere una di quelle esperienze da non perdere, per passare qualche ora a scoprire un mondo marino magico e scintillante.
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!
Altri luoghi da non perdere nel villaggio di North Queensferry
La Black Cat Inn, la più antica casa abitata del villaggio, si trova in Main Street proprio di fronte ad pittoresco Albert Hotel. All’inizio del XX secolo, fu trovato un tunnel sotto il pavimento della casa, che portava verso il mare.
L’edificio più antico del villaggio è la vicina Cappella di San Giacomo (patrono dei pellegrini), risalente al XIV secolo; fondata da Robert the Bruce intorno al 1320. Poco resta in piedi di questa cappella, abbandonata dopo la Riforma e distrutta dalle truppe parlamentari nel 1651.
Le case che vedrai percorrendo Main Street e Post Office Lane, sono datate tra il 1693 e 1776. Brae House e White House, sempre in Main Street, hanno una meridiana al primo piano.
Su Pierhead si trova una piccola torre esagonale, spostata dal suo sito originale sulla Tower House nel 1817 e ora restaurata, che segna il vecchio molo dei traghetti.
Signal House
Nelle vicinanze, la Signal House (o Tower House), che è il vecchio ufficio dei traghetti.
Nel 19° secolo, le persone in attesa del traghetto si trovavano al piano terra di questo edificio e il sovrintendente del Queensferry Passage, aveva il suo ufficio al piano superiore. Vedi il suo ingresso, nella prima foto qui sopra.
Waterloo Memorial
Il Waterloo Memorial in Main Street, è un frontone in pietra a forma di campana scolpito con una nave ancorata e datato 1816. Si trova di fronte al Waterloo Well con la sua pompa in ferro vittoriana, che era una fermata per abbeverare i cavalli. Sul lato opposto della strada un altro memoriale.
Prenditi il tempo per girovagare tra le vie e andare alle scoperta di tutto quello che c’è da scoprire a North Queensferry, perchè non ci sono solo i ponti e le viste sul mare!
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Dove dormire e dove mangiare a North Queensferry
Certamente scenografico è l’Albert Hotel, con le viste da le mille e una notte. Altrimenti molto carino è il Ferrybridge hotel, che ha anche un grazioso ristornate dove ci siamo fermati a prendere una zuppa calda, buonissima.
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Ci sono diversi locali interessanti lungo la strada principale, dove fermarsi per scaldarsi un pò e mangiare un piatto caldo, tutti in posizioni particolarmente suggestive sotto i ponti o a ridosso della baia. Uno di questi è il The wee restaurant, poco prima del porto. Direi che la location è a dir poco pittoresca!
Anche tu hai visitato queste città? Quale delle due ha rapito il vostro cuore per sempre? Conosci altri angoli nascosti da scoprire? Commenta e facci sapere qui sotto!
Ti lascio uno stralcio della nostra giornata trascorsa a North Queensferry, tre minuti che vi porteranno tra le viste più belle che ci hanno fatti innamorare per sempre di questa città!
Per dare uno sguardo alla sua gemella South Queensferry e capire perchè ci siamo innamorati di questi due villaggi, puoi dare uno sguardo qui: Cosa non perdere a South Queensferry.
Se ti è piaciuto condividi l’articolo e dicci cosa ne pensi. Hai mai visitato North Queensferry? Conosci altri villaggi pittoreschi come questo da segnalare? Scrivici nei commenti e se vuoi raccontaci la tua esperienza.
N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2024. Vietato ogni uso.
28 comments
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
Grazie 🙂
Mi sembra molto carina questa North Queensferry! Mai sentita in vita mia! Amo scoprire e leggere cose nuove sui blog degli altri 🙂
Ciao Giulia , scovare posti mai sentii prima è una delle cose che più ci piace fare! Fuori dai percorsi più battuti, spesso si scoprono meraviglie ?
Alcune foto sono davvero bellissime! In molti mi hanno parlato dei paesaggi della Scozia!
Spero di andare presto. Come turismo religioso e itinerari pensi che si possa organizzare qualcosa?
Ciao Sara, grazie! !! Si certamente è piena di chiese e cattedrali ed ognuna di esse ha una storia interessante ? troverai molto materiale
Non conosco nessuna delle due città e non saprei quindi scegliere la preferita, ma falla tua descrizione sono da visitare entrambe. Che incantevole il piccolo faro e anche I giganti di ferro! Sono posti che sono impregnati di tanta vita vissuta e quindi mi piacciono tanto.
Ciao Valeria è vero, meritano entrambe di essere vissute e scoperte, perchè ognuna di esse ha una sua particolarità unica. Mi hanno davvero fatta emozionare!
Che posti meravigliosi. Complimenti
Ciao, si sono davvero luoghi emozionanti! Grazie per essere passato a trovarci 🙂
Foto spettacolari come al solito, ma dalla Scozia che ti aspetti? Non conoscevo questo paesino, ma sembrano tutti così carini che viene voglia di andare subito e passarci il weekend solo per fare 4 chiacchiere con i locals!
Ciao Francesca grazie mille, è vero! Dalla Scozia non ci si può aspettare nulla di diverso !!! Fare quello che suggerisci è sempre molto bello ?
Con voi sto scoprendo luoghi mai sentiti… questa Scozia mi sta proprio chiamando a gran voce! Che voglia di partire!
Ciao Dany!! Davvero?? Ma che bello … 🙂 quando la Scozia chiama, non si può non rispondere al suo richiamo! 😉
Wow, davvero particolarissima questo villaggio! Molto tipico, adoro il Forth Bridge e il faro, come dici tu sembra proprio un piccolo gioiello! Segno tutto, come sempre 🙂
Sulla Scozia siamo perfettamente in sintonia mi sembra! COme si fa a non amarla !! 🙂
Ha il fascino delle vecchie cittadine scozzesi, curiosi che la chiave del faro venga tenuta da un cittadino, come si fa anche da noi, spesso, con le chiavi delle chiese. Una tappa imperdibile per poi visitare il tratto costiero con i suoi stupendi panorami.
Assolutamente si, è proprio una tappa imperdibile Stefania! E ci piace tornare qui, perchè è veramente bellissimo questo villaggio quasi perso nel tempo!
Ma che bel posto! Trasmette una grande tranquillità. Ma sbaglio o Queensferry è il luogo nel quale durante Hogmanay i più temerari vanno a fare il bagno i primi di gennaio?
Si è uno dei posti dove lo fanno, ricordi perfettamente bene Elena 🙂
Ciao! Torno sempre sul tuo blog a leggere i tuoi post sulla Scozia dove purtroppo non sono mai stata! Questo post mi piace particolarmente perché in questi luoghi di cui parli c’è la classica eleganza scozzese, il fascino industriale che su di me fa un effetto particolare e coste stile scozzese che tolgono il fiato! Spero di visitarlo un giorno e grazie per aver condiviso queste preziose informazioni 🙂
Ciao!! Grazie mille sei sempre gentilissima … amo anche io questo genere di paesaggi di ampio respiro e che toglie il fiato allo stesso tempo !
Orami non so più come dirtelo, mi hai contagiata, la Scozia è nella mia lista da fare tutta tutta, comprese queste città che non conoscevo affatto. Foto strepitose come sempre e Scozia diversa dalle solite. Approvato anche questo posto!
Ciao Anna! Grazie 😀 se posso essere onesta, sono proprio questi paesini che mi hanno fatta innamorare! Sembrano finti per quanto sono pittoreschi e magici 🙂
North Queensferry è davvero bello. Un anno fa sono stata lì per una mattina e sono stata sola tutto il tempo. Non mi pareva vero!
Concordo, è bellissimo … anche a dicembre quando ci siamo andati noi, eravamo praticamente soli e ci siamo goduti ogni agolo in assoluta pace e libertà !
Non avevo mai sentito parlare di North e South Queensbury ma sembra davvero molto carina. Le tue foto poi sono super!
Grazie Monica! Adoriamo queste due cittadine! Sia North che South Queensferry hanno quel fascino marino, che ci fa impazzire e poi le viste sui tre ponti, sono veramente elettrizzanti!